2008
K. e S. Kakar - Gli indiani
12/novembre/2008
Recensione:
Luciana Tufani Editrice - Leggere Donna (n. 137)
novembre-dicembre 2008
In questi anni di grave crisi economica e culturale dell’Occidente, la contemporanea fase di grande sviluppo dei paesi asiatici deve certamente spingerci a cercare di conoscerli meglio nel loro odierno vorticoso divenire, al di fuori dei vecchi stereotipi sul fascino e sulle incongruenze dell’Oriente.Continua...
Tostoj, Kuzminskaja - Memorie di una contadina
02/settembre/2008
Editore: Casagrande, Bellinzona 2008
Recensione:
Luciana Tufani Editrice - Leggere Donna (n. 136)
settembre-ottobre 2008
É uscito da poco per le edizioni Casagrande, nella bella traduzione di I. Panfido, un piccolo libro scritto a tre mani da Tolstoj, sua cognata Tatiana ed un’anziana contadina russa; meglio sarebbe quindi dire a due mani e una voce perché Babja Dolja (vita di una contadina) é stato in realtà dettato da una vecchia semplice e analfabeta che viveva nei dintorni della grande tenuta dei conti Tolstoj alla giovane Tatiana, per essere poi corretto e riordinato.
L’ho definito piccolo libro riferendomi solo alle sue dimensioni, mentre é invece di grandissimo valore artistico e letterario. Continua...
Recensione:
Luciana Tufani Editrice - Leggere Donna (n. 136)
settembre-ottobre 2008
É uscito da poco per le edizioni Casagrande, nella bella traduzione di I. Panfido, un piccolo libro scritto a tre mani da Tolstoj, sua cognata Tatiana ed un’anziana contadina russa; meglio sarebbe quindi dire a due mani e una voce perché Babja Dolja (vita di una contadina) é stato in realtà dettato da una vecchia semplice e analfabeta che viveva nei dintorni della grande tenuta dei conti Tolstoj alla giovane Tatiana, per essere poi corretto e riordinato.
L’ho definito piccolo libro riferendomi solo alle sue dimensioni, mentre é invece di grandissimo valore artistico e letterario. Continua...
G. Galeotti - Storia del voto alle donne in Italia
04/gennaio/2008
Alle radici del difficile rapporto tra donne e politica
Editore: Biblink, Roma, 2006
Recensione:
Luciana Tufani Editrice Leggere Donna (n. 132)
gennaio-febbraio 2008
“… Gli uomini votarono per Nettuno, le donne per Minerva e per la maggioranza di un voto femminile, prevalse la seconda provocando l’ira di Nettuno che devastò la pianura con i flutti del mare. Per placarne il furore gli Ateniesi inflissero alle donne una triplice punizione, privandole del diritto di voto, di trasmettere il loro nome ai nascituri e di essere chiamate Ateniesi.”
Con questa raffinata citazione dalla Città di Dio di Agostino, inizia il bel libro in cui Giulia Galeotti, giovane ricercatrice dell’Università di Roma, racconta più di mezzo secolo di vicissitudini che portarono le donne italiane alla conquista del voto.Continua...
Editore: Biblink, Roma, 2006
Recensione:
Luciana Tufani Editrice Leggere Donna (n. 132)
gennaio-febbraio 2008
“… Gli uomini votarono per Nettuno, le donne per Minerva e per la maggioranza di un voto femminile, prevalse la seconda provocando l’ira di Nettuno che devastò la pianura con i flutti del mare. Per placarne il furore gli Ateniesi inflissero alle donne una triplice punizione, privandole del diritto di voto, di trasmettere il loro nome ai nascituri e di essere chiamate Ateniesi.”
Con questa raffinata citazione dalla Città di Dio di Agostino, inizia il bel libro in cui Giulia Galeotti, giovane ricercatrice dell’Università di Roma, racconta più di mezzo secolo di vicissitudini che portarono le donne italiane alla conquista del voto.Continua...